Francesco Greco in ricordo di Gianni

Anch’io ricordo “l’ultima lezione di Gianni”

Circa un anno fa, quando mi consegnò il diploma di specializzazione, mi fece rivivere i meravigliosi e faticosi quattro anni passati insieme.

Ricordo la paura di perdermi qualcosa delle sue illuminanti lezioni, ma la verità è che durante tutto il training raramente ho preso appunti, non era necessario, Gianni arrivava nel profondo anche quando spiegava qualcosa di molto complesso.

Pretendeva da tutti che gli dessimo del “tu” e a noi sembrava inopportuno e maleducato; ci stava già insegnando che “insieme” e sullo stesso livello sarebbe stato sicuramente meglio. Si irritava se sentiva brusio in aula, di brutto, ma si infuriava con se stesso se ad un certo punto non gli veniva in mente il nome di un autore; dava tutto se stesso nonostante la fatica, visibile nei suoi occhi. Un vero Maestro, dedicato, appassionato a capace con le sole parole di illuminare menti acerbe e inesperte; oggi, nei momenti di difficoltà, nelle mie terapie, è un farò che mi riporta sulla terra ferma, un’àncora.

Un Maestro che qui mi permetto di salutare con un’immensa tristezza che però fa spazio -piano piano- alla gioia di averlo conosciuto e alla consapevolezza di poter conservare il suo bellissimo ricordo nella mente.

Grazie Gianni!

Francesco Greco